Il lago Selva o lago di Cardito è un lago artificiale dell'Italia centrale situato tra il comune di Vallerotonda e il comune di San Biagio Saracinisco. Si è formato con la costruzione negli anni sessanta del bacino idroelettrico a servizio delle centrali idroelettriche dell'Enel del lago di Grotta Campanaro e di Cassino.
Il lago dei Monaci è il più piccolo dei laghi costieri del Parco nazionale del Circeo.
Il lago di Caprolace è il terzo lago che si incontra scendendo dalla litoranea di Sabaudia verso il Circeo, in provincia di Latina, nel Lazio. Secondo la convenzione di Ramsar, il lago fa parte delle zone umide di interesse internazionale.
Il lago di San Giovanni Incarico è un lago artificiale del Lazio.
Il Parco Centrale del Lago, più informalmente Parco Lago dell'EUR o, colloquialmente, Laghetto, è una moderna area verde di Roma al cui interno si trova un bacino artificiale situato alla separazione delle carreggiate di via Cristoforo Colombo, nel quartiere dell'EUR.
Il lago di Nemi è un piccolo lago vulcanico, più in alto di 25 metri rispetto al lago Albano, sui Colli Albani nel territorio dei Castelli Romani.
Il lago Albano (in Latino: Lacus Albanus), noto anche con i nomi impropri di lago di Castel Gandolfo o lago di Albano, è un lago vulcanico situato in provincia di Roma nell'area dei Castelli Romani, sui Colli Albani.
Il lago di Ripasottile è un lago del Lazio.
Il lago Lungo (noto anche come lago di Cantalice) è un lago del Lazio.
Il Laghetto del Pellicone è un piccolo lago che si trova al confine tra i comuni di Montalto di Castro e Canino, lungo il fiume Fiora, in prossimità del sito archeologico di Vulci.
Il lago di Bolsena o Volsinio (in latino: Lacus Volsiniensis / Lacus Volsinii) è un lago dell'Italia centrale, posto nell'alto Lazio, nella parte settentrionale della provincia di Viterbo (Alta Tuscia). Formatosi oltre 300 000 anni fa in seguito al collasso calderico di alcuni vulcani del complesso dei monti Volsini che ha accompagnato lo sprofondamento vulcano-tettonico dell'area, è lambito per una parte considerevole dalla strada consolare Cassia, a pochi chilometri dal monte Amiata, ed è il lago di origine vulcanica più grande d'Europa.
Il lago di Bracciano, originariamente chiamato anche lago Sabatino (latino: Lacus Sabatinus), è un lago che riempie una depressione di origine vulcanica e tettonica, situato nel nord della città metropolitana di Roma, circondato a nord dai Monti Sabatini.
Il lago di Posta Fibreno, anche noto come lago della Posta, si trova nella Valle di Comino al confine del Lazio con l'Abruzzo e il Molise, nella media valle del Liri, al centro dell'omonima riserva in provincia di Frosinone versante laziale del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Il lago di Mezzano (in Latino: Lacus Statoniensis) è un piccolo lago dell'Italia centrale, di origine vulcanica, formatosi circa 400.000 anni or sono.
Il lago di Martignano, originariamente chiamato Lago Alsietino (in latino: Lacus Alsietinus), è un lago del Lazio, di origine vulcanica, come il vicino Lago di Bracciano (lacus Sabatinus).
Il lago di Vico (dal latino Lacus Ciminus o Lacus Ciminius) è un lago di origine vulcanica dell'Italia centrale situato nella provincia di Viterbo. Esso vanta il primato di altitudine tra i grandi laghi italiani, con i suoi 507 m s.l.m.. È circondato dal complesso montuoso dei monti Cimini; in particolare, il lago è cinto dal monte Fogliano (965 m) e dal monte Venere (851 m).
Il lago del Turano è un lago artificiale situato in provincia di Rieti (Sabina orientale), nel Lazio, ai margini occidentali della riserva naturale Monte Navegna e Monte Cervia.
Il lago di Canterno è un lago di origine carsica che si trova nel cuore dei Monti Ernici e lambisce i comuni di Ferentino, Fiuggi, Fumone e Trivigliano.
Il lago del Salto è il più grande lago artificiale del Lazio, situato in provincia di Rieti, creato nel 1940 dallo sbarramento del fiume Salto con la diga del Salto e la conseguente sommersione dell'omonima profonda Valle nel Cicolano. Le sue acque sono condivise con quelle del vicino bacino idroelettrico del lago del Turano mediante un canale artificiale lungo circa 9 km sotto la giogaia del Monte Navegna (1508 m s.l.m.), che insieme alimentano la centrale idroelettrica di Cotilia, costruita nel 1942 a servizio delle acciaierie di Terni.
Il lago della Duchessa è un lago montano d'altura del Lazio, in provincia di Rieti, all'interno della riserva regionale Montagne della Duchessa, nel territorio del comune di Borgorose, ai confini con la provincia dell'Aquila in Abruzzo. Il toponimo deriva da quello attribuito alle montagne circostanti dal bolognese Francesco De Marchi nel XVI sec. in omaggio a Margherita d'Austria, Duchessa di Parma e Piacenza e del Ducato di Leonessa e Cittaducale.
Il lago di Fondi è un lago costiero, situato nel territorio dell'omonimo comune. Ha una forma falciforme, con gli apici rivolti verso il mare, da cui dista qualche chilometro. Ha una profondità media di 9,1 m, con punte di oltre 21 m.
Il lago di Monterosi (in Latino: Lacus Janulae) si trova nel territorio di Monterosi in provincia di Viterbo. Dal 1995 è un sito di importanza comunitaria e dal 2016 zona di protezione speciale.
Il lago di Rascino è un lago carsico montano, nel Cicolano (provincia di Rieti), nel territorio del comune di Fiamignano, posto sull'omonimo altopiano, alle falde sud-orientali del gruppo montuoso del Monte Nuria (Monti del Cicolano).
Il lago di Scandarello è un lago artificiale, formato dallo sbarramento della diga costruita lungo il corso del torrente Scandarello, affluente del Tronto, circondato dalle vette occidentali dei Monti della Laga, nel territorio del comune di Amatrice, nell'alto Lazio.
Il lago di Ventina è un piccolo bacino lacustre naturale sito in provincia di Rieti, nel territorio del comune di Colli sul Velino. La sua superficie è di 0,12 km² ed il suo perimetro di circa 1,5 km, per una profondità massima di 3,5 metri.
Il Lago di Paterno o di Cotilia (detto in passato anche Pozzo di Rutignano o di Latignano) è un lago della provincia di Rieti, nel Lazio, situato nella Piana di San Vittorino. Molto noto nell'antichità, era un luogo sacro per molti popoli italici, tanto che Varrone lo definì "l'ombelico d'Italia".
Il lago ex SNIA - Viscosa, o lago Ex SNIA o lago eXSnia, chiamato anche lago Sandro Pertini o lago Bullicante, è uno specchio d'acqua di Roma, alimentato dalle acque sorgive dell'antico fosso della Marranella. È ubicato nel V Municipio capitolino, nella parte orientale della città. La sua genesi, del tutto accidentale, risale agli anni '90 del Novecento e si deve a un errore umano avvenuto durante lavori di sbancamento in un cantiere per la costruzione di un parcheggio sotterraneo.