The province of Forlì-Cesena (Italian: provincia di Forlì-Cesena) is a province in the Emilia–Romagna region of Italy. Its capital is the city of Forlì. The province has a population of 394,273 as of 2016 over an area of 2,378.4 square kilometres (918.3 sq mi). It contains 30 comuni and the provincial president is Davide Drei. Although located close to the independent Republic of San Marino, Forlì-Cesena does not share a land border with the sovereign state.
Palazzo Hercolani is a palace in Forlì, Emilia-Romagna, Italy. There is also a Palazzo Hercolani in Bologna.
The Parco della Resistenza ('Resistance Park') is a city park in Forlì, Italy.
The Basilica Abbey of San Mercuriale is the main religious building in Forlì, in Romagna (northern Italy); the rather smaller cathedral was largely destroyed by fire in the 19th century.
The Diocese of Forlì-Bertinoro (Latin: Dioecesis Foroliviensis-Brittinoriensis) is a Roman Catholic ecclesiastical territory in Romagna, Italy. Until 1986 it was known as the Diocese of Forlì, in existence perhaps from the fourth century. In that year the Diocese of Bertinoro was united to it. The diocese is suffragan to the Archdiocese of Ravenna-Cervia.
Forlì International Airport (IATA: FRL, ICAO: LIPK), also known as Luigi Ridolfi Airport (Italian: Aeroporto di Forlì - "L. Ridolfi"), is an airport in Forlì, a city in the Emilia-Romagna region of northern Italy. It serves Emilia-Romagna, eastern Tuscany, specifically the metropolitan Bologna and Rimini Riviera areas. It is named for the Italian aviator Luigi Ridolfi. Since 2018, it is operated by the new operating company F.A.
Piazza Aurelio Saffi is located at the heart of Forlì, Italy and offers some of the most interesting town sights. It has a trapezoidal shape and is about 128 metres (420 ft) long and 87 metres (285 ft) wide.
Forlì railway station (Italian: Stazione di Forlì) serves the city and comune of Forlì, in the region of Emilia-Romagna, northern Italy. Opened in 1926, it forms part of the Bologna–Ancona railway.
The Teatro Diego Fabbri (Diego Fabbri Theatre) is a theatre in Forlì, Emilia-Romagna, northern Italy. It was opened in September 2000 and is managed by the municipality of Forlì.
Villa Saffi è la villa, situata poco fuori Forlì, che fu residenza della famiglia Saffi, ed in particolare del patriota Aurelio Saffi. Attualmente, è un Museo di proprietà del Comune di Forlì.
La cattedrale di Santa Croce è il duomo di Forlì e sede del vescovo della diocesi di Forlì-Bertinoro. Al suo interno, nella cappella sinistra, si trova la xilografia della Madonna del Fuoco, patrona della diocesi.
Il cimitero monumentale di Forlì costituisce una delle più notevoli architetture cimiteriali della Romagna. Venne edificato nel 1807, in seguito alla promulgazione dell'editto di Saint Cloud da parte di Napoleone Bonaparte.
Il cimitero degli Indiani è uno dei due cimiteri di guerra nella città di Forlì ed ospita le spoglie dei soldati indiani morti a Forlì e nel forlivese durante la Seconda guerra mondiale; l'altro è il cimitero degli Inglesi.
Fornò è una località del comune di Forlì, nota perché vi sorge il Santuario di Santa Maria delle Grazie, detto anche Chiesa di Fornò, caratteristica grande chiesa a pianta circolare, di 34 metri di diametro, edificata nel XV secolo da un ex pirata albanese.
Il Museo del Risorgimento è uno spazio espositivo di Forlì dedicato principalmente al Risorgimento. Conserva reperti ascrivibili a un periodo compreso tra la prima discesa di Napoleone in Italia (1796) alla seconda guerra mondiale (1945). È intitolato ad Aurelio Saffi, patriota e politico forlivese.
La Rocca di Ravaldino, conosciuta anche come la Rocca di Caterina Sforza è una cittadella fortificata che sorge nella città di Forlì. Di origine medioevale ma ricostruita e rafforzata nel Trecento sia dagli Ordelaffi sia da Egidio Albornoz ed ampliata durante il Quattrocento, è oggi in parte destinata a sede espositiva, mentre un'ampia area ospita le carceri della città.
Villanova dista da Forlì circa 5 km e mezzo e sorge lungo la via emilia in direzione di Faenza.
Basilica di San Pellegrino Laziosi è il nome popolare per la chiesa di Santa Maria dei Servi di Forlì.
La chiesa del Miracolo o del Miracolo della Madonna del Fuoco si trova a Forlì (FC). Sorge dove un tempo vi era la scuola in cui si trovava l'immagine della Madonna del Fuoco.
La chiesa della Santissima Trinità è stata presumibilmente la prima cattedrale di Forlì, anche se l'orientamento dell'edificio originario era inverso rispetto a quello attuale. Dell'antica costruzione resta il campanile trecentesco, che sorge a lato della facciata al quale, soltanto nel 1938, sono state aggiunte le cinque cuspidi.
La chiesa di Sant'Antonio Abate in Ravaldino è una chiesa parrocchiale di Forlì.
La chiesa di Sant'Antonio Vecchio è una piccola chiesa romanica situata in Corso Armando Diaz al centro di Borgo Ravaldino a Forlì.
Il Museo romagnolo del teatro e degli strumenti musicali è un museo italiano sito in Palazzo Gaddi, a Forlì, nelle stanze riccamente decorate del piano terra. La collezione comprende materiali, strumenti e cimeli relativi alla vita musicale e teatrale forlivese tra Ottocento e Novecento ed ai suoi protagonisti. Il nucleo originario è costituito da oggetti di varia natura, come fotografie, costumi di scena, lettere, provenienti dalle donazioni degli eredi del tenore forlivese Angelo Masini e del soprano Maria Farneti. Sono esposti inoltre cimeli del Teatro Comunale di Forlì, costruito dall'architetto Cosimo Morelli, inaugurato nel 1776 e distrutto nel 1944 a seguito di un bombardamento. Infatti alle pareti dell'androne principale d'ingresso sono incastonati due medaglioni in bronzo recanti i ritratti dei celebri cantanti forlivesi Giuseppe Siboni ed Eugenia Tadolini, originariamente ubicati all'interno del perduto teatro.
Il piazzale della Vittoria è un'ampia area, edificata durante il ventennio fascista, che sorge a Forlì, immediatamente fuori da quella che era denominata porta Cotogni, una delle porte della città, oggi non più esistente. Fu così chiamato dopo che venne eretto il possente monumento ai caduti della prima guerra mondiale che domina l'area dal 1932. Il monumento venne realizzato dall'architetto romano Cesare Bazzani che vinse un concorso nazionale per aggiudicarsi i lavori dell'opera.
Porta Schiavonìa è l'unica porta rimasta della cinta muraria di Forlì. Si trova all'ingresso nord della città lungo la Via Emilia davanti al fiume Montone.
The Rabbi is a river in the Tuscany and Emilia-Romagna regions of Italy. The source of the river is in the Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna National Park in the Appennino Tosco-Emiliano mountains in the province of Florence. The river crosses the border into the province of Forlì-Cesena and flows northeast near Premilcuore and Predappio before joining the Montone near Forlì.
Il santuario di Santa Maria delle Grazie di Fornò sorge nella frazione di Fornò, ad est di Forlì, verso la zona industriale e in direzione Forlimpopoli.
La Torre civica di Forlì (conosciuta anche come torre comunale, torre del Comune, torre del pubblico e torre dell'orologio) è l'alta torre che si erge alle spalle del Palazzo Comunale nel centro della città di Forlì.
La Biblioteca comunale Aurelio Saffi è una biblioteca pubblica di Forlì, che possiede attualmente circa mezzo milione di volumi. Conserva inoltre 2.000 manoscritti e corali provenienti dall'Abbazia di S. Mercuriale e dal convento di San Domenico. Dispone anche di una sezione stampe e disegni, nonché un archivio fotografico e di periodici.
Villa Carpena, nota anche come Villa Mussolini, oggi Villa Mussolini - Casa dei ricordi, è una proprietà situata a San Martino in Strada (frazione di Forlì), nota per essere stata la residenza di Benito Mussolini, della moglie Rachele Guidi e dei cinque figli.
La Biblioteca Centrale Roberto Ruffilli è la biblioteca del Campus di Forlì dell'Alma Mater Studiorum, Università di Bologna. Le aree disciplinari maggiormente trattate sono l'economia, il diritto, le scienze sociali (scienze politiche, relazioni internazionali, sociologia), le lingue e le letterature straniere, la linguistica e la sociolinguistica, l'ingegneria aerospaziale e meccanica.
Palazzo Acconci, chiamato anche "palazzo Acconci Zampighi Galletti", in memoria dei passati proprietari, è un palazzo cinquecentesco di Forlì, situato in corso Garibaldi 149.
Palazzo Albertini è un edificio risalente al 1400 situato nella città di Forlì, in stile veneziano.
Palazzo Albicini è un edificio storico della città di Forlì.
Il Palazzo Paolucci de Calboli è un edificio nobiliare che sorge nei pressi dell'Abbazia di San Mercuriale, a Forlì.
Palazzo Serughi è un edificio cinquecentesco situato nella città di Forlì. Sorge nella principale Piazza Saffi, all'incrocio di Corso della Repubblica, in quel tratto cittadino chiamato Trebbo o cantone di Mozzapiè o Mozzapiedi. Attualmente è sede della Camera di Commercio della provincia di Forlì-Cesena.
Il Palazzo dei Signori della Missione, o Palazzo dei Padri della Missione, è un imponente edificio del XVIII secolo che sorge di fronte alla Basilica di San Pellegrino Laziosi, a Forlì.
Il palazzo del Merenda o dell'Antico Ospedale si trova a Forlì in corso della Repubblica.
Il parco urbano Franco Agosto è il principale parco pubblico della città di Forlì, in Emilia-Romagna.
La torre Numai era la torre di difesa del vicino palazzo Numai a cui era collegato da un passaggio sotterraneo, appartenente all'omonima famiglia nobiliare di Forlì.
Il palazzo del Podestà si trova in piazza Saffi a Forlì.
Il circondario di Forlì era uno dei circondari in cui era suddivisa l'omonima provincia.
San Tomè è una frazione del comune di Forlì che sorge a 5,5 km dal centro della città, con circa 700 abitanti.
Il Palazzo Romagnoli, o Palazzo Romagnoli-Reggiani, è un palazzo storico del centro di Forlì, attualmente sede museale.
Il Palazzo Talenti-Framonti (o Palazzo Mangelli o anche Palazzo del Credito Romagnolo) è un palazzo storico di Forlì, inizialmente ad uso di abitazione nobiliare. Sorge sulla centrale piazza Aurelio Saffi, sulla quale prospettano anche l'Abbazia di San Mercuriale ed il Palazzo Comunale.
L'ex Casa del Balilla "Arnaldo Mussolini", o ex Palazzo GIL, è un palazzo polivalente costruito a Forlì sull'allora viale Benito Mussolini, poi rinominato viale della Libertà. L'opera, che in seguito mutò il nome in "Casa della Gioventù Littoria", era stata pensata dell'Opera Nazionale Balilla come polo sportivo e culturale per l'indottrinamento ideologico dei giovani.