Il lago Angitola o lago dell'Angitola (/an'ʤitola/) è un lago artificiale in provincia di Vibo Valentia, nel territorio dei comuni di Maierato e Monterosso Calabro.
Il lago Costantino (inizialmente denominato laghetto degli Oleandri per la presenza di tali alberi) era un lago naturale nel territorio comunale di San Luca in provincia di Reggio, in Calabria. È stato originato da una frana che la notte fra il 3 e 4 gennaio del 1973 ha ostruito il corso del Torrente Bonamico. All'origine il lago aveva una capacità di 7.000.000 di metri cubi, ma il 4 febbraio del 1973 una forte ondata di piena ne ridusse drasticamente la capacità. Il suo nome deriva dal vicino monastero (oggi in rovina) risalente al X secolo e dedicato, appunto, a San Costantino.
Il lago Ariamacina è un lago artificiale situato in Sila nella provincia di Cosenza, a 1316 metri sul mare.
Il lago Arvo è un lago artificiale situato in provincia di Cosenza, fra i monti Melillo e Cardoneto, territorialmente compreso tra i comuni di Aprigliano e San Giovanni in Fiore.
Il lago di Cecìta è un lago artificiale situato nella provincia di Cosenza.
Il lago Passante, più noto come Serbatoio del Passante, è un lago calabrese, posto nel cuore della Sila Piccola, nel comune di Taverna, in provincia di Catanzaro.
Il lago Rumia è un piccolo laghetto artificiale situato in provincia di Reggio Calabria. Il lago si trova in Aspromonte, nel territorio del comune di San Roberto ad un'altezza di 1300 m circa, a 25 km a linea d'aria dalla costa.
Il lago Votturino (o Vuturino) era un lago sito nella frazione Serra Pedace di Casali del Manco, in provincia di Cosenza. Il bacino idrico attualmente è vuoto.
Il lago del Savuto è un piccolo lago artificiale della Sila grande, in Calabria.
Il lago dell'Esaro è un piccolo lago artificiale della Calabria, sito nel comune di Roggiano Gravina in provincia di Cosenza.
Il lago di Tarsia è un lago artificiale calabrese sito nel territorio comunale di Tarsia ed in parte di Santa Sofia d'Epiro in provincia di Cosenza. È posto a 56 metri sul livello del mare, nella sezione più bassa della valle del Crati.