Vaglia (/ˈvaʎʎa/) è un comune italiano di 5 364 abitanti della città metropolitana di Firenze in Toscana.
Il parco Mediceo di Pratolino si trova nella località omonima presso Vaglia, nella città metropolitana di Firenze, in via Fiorentina 276, ed è uno dei più belli e vasti di tutta la Toscana, tra i più importanti giardini in stile inglese. Realizzato nel '500 per volontà della famiglia Medici, esso costituiva l'area di pertinenza della villa medicea di Pratolino, la più importante tra quelle edificate dalla famiglia nelle colline fiorentine. Realizzato originariamente secondo le regole del giardino "all'italiana", riccamente dotato di sculture e di complessi e curiosi giochi d'acqua, cadde nei secoli progressivamente in abbandono e fu spogliato delle sue sculture e delle sue macchine idrauliche. Successivamente alla radicale trasformazione del parco all'inizio dell'800 in un giardino "all'inglese" e della demolizione della villa medicea per volontà dei Lorena, l'intero complesso assunse per circa un secolo la denominazione di Villa Demidoff, dal nome della famiglia proprietaria di origine russa Demidoff, che adibì a sede della villa un edificio secondario (paggerie), ingrandendolo e ristrutturandolo. Attualmente l'intero complesso è un parco pubblico di proprietà della Città metropolitana di Firenze.
Il santuario di Monte Senario è un santuario della Toscana e si trova sulla collina omonima a nord della città di Firenze, nel comune di Vaglia. Nel dicembre 1917 papa Benedetto XV lo elevò alla dignità di basilica minore.
Bivigliano è una frazione del comune di Vaglia, nella città metropolitana di Firenze. È collegata al comune, a Polcanto al Santuario di Montesenario dalla via Tassaia, lungo la quale si trova il Monastero di San Bartolomeo; e a Pratolino in direzione Firenze.
La chiesa di San Cresci a Macioli si trova a Pratolino, nel comune di Vaglia.
La chiesa di San Michele alle Macchie si trova nel comune di Vaglia, dal quale dista circa quattro chilometri, sul monte Morello.
La chiesa di San Niccolò a Ferraglia si trova nel comune di Vaglia.
La chiesa di San Pietro a Vaglia si trova nel comune di Vaglia, alla sinistra del torrente Carza.
San Romolo a Bivigliano è un'antica chiesa parrocchiale eretta in stile romanico che si trova a Bivigliano, nel comune di Vaglia, in provincia di Firenze, nel territorio del vicariato del Mugello Ovest dell'arcidiocesi di Firenze. È dedicata a san Romolo di Fiesole, martire sotto Domiziano e patrono della città di Fiesole.
La chiesa di sant'Andrea a Cerreto Maggio si trova nel comune di Vaglia, sulla via Bolognese, ai piedi del monte Morello alla destra del torrente Carza. Il nome trae origine dalla vegetazione circostante composta per buona parte, almeno un tempo, da una particolare varietà di quercia chiamata cerro (Quercus cerris).
La chiesa di Santa Maria a Paterno si trova nel comune di Vaglia sulla cima di Poggio Conca.
Montorsoli è una frazione del comune di Vaglia nella città metropolitana di Firenze. Costituisce inoltre anche un classico esempio di campagna fiorentina: essa è ricca infatti di sentieri e poggi da cui si ricava una magnifica vista sull'area sottostante. Il punto di concentramento maggiore della popolazione montorsolana è la chiesa santa Maria ausiliatrice.
Il sanatorio Banti è un edificio ospedaliero situato in via di Fontesecca 232 tra Pratolino e Montorsoli, nel comune di Vaglia. È considerato uno dei più interessanti esempi di architettura ospedaliera del XX secolo in Toscana.
La stazione di Vaglia è una stazione ferroviaria della linea Faentina, a servizio dell'omonimo comune.
La villa di Bivigliano si trova in via Viliani, 84 nella località di Bivigliano a Vaglia (FI).
Фонтебуона је насеље у Италији у округу Фиренца, региону Тоскана.
Пратолино је насеље у Италији у округу Фиренца, региону Тоскана.
La chiesa di Santa Maria Ausiliatrice è la parrocchiale di Montorsoli, frazione di Vaglia (FI), situata in via di Villamaggio, a circa 50 metri dalla via Bolognese.
Il colosso dell'Appennino è una statua in pietra alta circa 14 metri, situata nei terreni di Villa Demidoff a Vaglia, in Toscana. Venne realizzato negli anni ottanta del Cinquecento dallo scultore fiammingo Jean de Boulogne (meglio noto come Giambologna), con l'intento di rappresentare gli Appennini. Inizialmente la scultura era situata presso la tenuta di Villa di Pratolino (la costruzione precedente alla moderna Demidoff), costruita da Bernardo Buontalenti circa vent'anni prima su ordine del Gran Duca di Toscana Francesco de' Medici.