La chiesa della Santissima Trinità è un edificio religioso in stile barocco situato nel centro storico di Crema, in provincia di Cremona.
La biblioteca comunale di Crema fu istituita nel 1864 ed è ospitata nel seicentesco ex palazzo Benzoni-Frecavalli. È intitolata alla studiosa etnoantropologa Clara Gallini.
La chiesa di San Bartolomeo apostolo detta ai Morti è un luogo di culto cattolico situato a Crema, nell'omonimo quartiere.
La chiesa di Santa Maria Assunta è un luogo di culto cattolico, con la funzione di chiesa parrocchiale del quartiere Ombriano di Crema.
La stazione di Crema è una stazione ferroviaria posizionata lungo la linea Treviglio-Cremona all'interno della città di Crema.
La cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale e più antico luogo di culto cattolico della città di Crema, sede vescovile dell'omonima diocesi.
La chiesa di san Bernardino degli Osservanti è un luogo di culto cattolico di Crema. È nota anche come san Bernardino degli Zoccolanti, auditorium Bruno Manenti o, più raramente, san Bernardino in Città per distinguerla da quella dell'omonimo quartiere.
Il circondario di Crema era uno dei tre circondari in cui era suddivisa la provincia di Cremona.
Il santuario di Santa Maria della Croce è una basilica minore cattolica, posta a un chilometro dal centro storico della città di Crema, lungo la strada per Bergamo.
Il santuario della Madonna delle Grazie (in dialetto cremasco: santüare dale Grasie) è un luogo di culto mariano situato a Crema.
Lo Stadio comunale Giuseppe Voltini è lo stadio principale della città di Crema, ed ospita le partite casalinghe della Pergolettese e del Crema 1908, sebbene quest'ultima compagine utilizzi a volte anche l'impianto polisportivo Aldo Bertolotti.
Il Teatro San Domenico è il teatro cittadino di Crema.
Il Museo civico di Crema e del Cremasco è un museo di Crema, istituito nel 1960. È ospitato nell'ex-convento di Sant'Agostino ed è composto da alcune sezioni, fra le quali quella archeologica, quella storica e quella artistica, costituite da oggetti, documenti e opere d'arte prevalentemente attinenti al territorio cremasco.
Porta Ombriano è una monumentale porta d'accesso al centro storico di Crema.
Porta Serio è una monumentale porta d'accesso al centro storico di Crema.
Il Palazzo Vescovile, già Palazzo della Notaria, è l'edificio sede della diocesi di Crema.
L'Ospedale Maggiore è il principale presidio sanitario dell'ASST di Crema.
L'ex convento e la chiesa di Sant'Agostino si trovavano a Crema in piazza Winifred Terni de' Gregorj accanto al palazzo omonimo. Dal 1959 i locali del convento ospitano il Museo civico di Crema e del Cremasco, mentre la chiesa fu distrutta tra il 1811 e il 1830.
San Bernardino (San Bernardì in dialetto cremasco) è un quartiere suburbano di Crema, posto ad est della città, oltre il fiume Serio, lungo la strada per Brescia.
Il Velodromo Pierino Baffi a Crema è un impianto polisportivo di proprietà del Comune di Crema.
La chiesa parrocchiale di San Benedetto Abate è un luogo di culto cattolico della città di Crema.
Il santuario della Madonna del Pilastrello, detto anche Santuario della Carità (dialetto cremascoː la Madòna dal Pilastrèl), è un piccolo luogo di culto che sorge nel quartiere Sabbioni a Crema.
La chiesa parrocchiale della Beata Vergine Maria, comunemente nota anche come chiesa di Santa Maria dei Mosi o chiesa dei Mosi è un luogo di culto cattolico della frazione di Santa Maria dei Mosi di Crema.
San Carlo è un quartiere della città di Crema, nella provincia di Cremona, in Lombardia.
Crema Nuova (Crèma Nóa in dialetto cremasco) è un quartiere della città di Crema, nella provincia di Cremona, in Lombardia.
Sabbioni (I Sabiù in dialetto cremasco) è un quartiere suburbano di Crema, posto a sud-ovest del centro storico.
Il Palazzo Pretorio è un edificio pubblico di Crema, antica residenza dei podestà veneti durante il dominio sotto la Repubblica di Venezia.
Crema (IPA: [ˈkrɛːma], Crèma in dialetto cremasco) è un comune italiano di 33 773 abitanti della provincia di Cremona in Lombardia.
La Torre Pretoria, o Torre Guelfa, o Torre del Capitano è una costruzione civile di origine medievale stretta tra i rinascimentali Palazzo comunale e Palazzo pretorio a Crema.